Rackspace (NASDAQ: RXT) è una società che opera a livello globale gestendo tramite i propri datacenter centre milioni di clienti. La società è nata nel 1998 evolvendosi nel tempo per poi intraprendere strategicamente il ruolo di fornitore in outsourcing tramite il cloud.
Le azioni di RXT sono crollate nella giornata di venerdì 19 febbraio 2021 dopo l’annuncio dei risultati del quarto trimestre 2020.
I dati hanno battuto le stime degli analisti infatti gli utili per azione (EPS) non GAAP hanno registrato un valore di $ 0,26 contro lo $ 0,23 mentre i ricavi si sono attestati intorno ai $ 716 milioni superando abbondantemente i $ 702 milioni previsti.
Ciò che non è piaciuto agli analisti e che ha influenzato di conseguenza gli investitori è stato il debito societario. Tale debito, sicuramente significativo, è stato rifinanziato a lungo termine per essere più sostenibile e garantendo maggior flessibilità alla società.
Prima della mia personale conclusione vi invito a riflettere su diversi aspetti tra cui:
- Le partnership e l’expertise aziendale è di assoluto valore;
- Il posizionamento è di Rackspace nel mercato è da leader ed è riconosciuto a livello globale ed è forse meglio ricordare che l’azienda ha fatturato nell’intero 2020 circa 2,7 miliardi di dollari e tutte le metriche considerate evidenziano una crescita indiscutibile come dimostrato dalle seguenti slides;
- La crescita aziendale continuerà ad essere garantita soprattutto per la maggior penetrazione di mercati parzialmente presidiati come quello europeo;
- Le operations saranno ottimizzate al fine di liberare maggiori risorse per ripianare il debito contratto.
Per maggiori dettagli è possibile consultare il sito al seguente link:
https://ir.rackspace.com/static-files/c4ba4187-649f-4e56-a141-d4e0922d5f8c
Io sono entrato sul titolo (grazie a Massimo meglio specificarlo altrimenti poi si offende!) a $ 18,71 per azione. Ciò che mi porta a continuare ad essere ottimista, nonostante l’andamento delle ultime sedute, sono le aspettative per il 2021 e il valore aziendale ancora parzialmente espresso.