In generale le azioni di società cinesi quotate alle borse statunitensi hanno registrato profondi ribassi quest’anno; in realtà il trend negativo per molte di loro è iniziato già nel 2021. Ciò è stato dovuto a una combinazione di eventi: in primis ci sono sempre i rapporti tesi tra USA-Cina e poi i crescenti casi di COVID in Cina che hanno portato a severi blocchi soprattutto nel settore tecnologico e problemi alle catene di approvvigionamento.
In questo scenario, le azioni dei produttori cinesi di veicoli elettrici (EV) come NIO, Li Auto e XPeng sono aumentate rispettivamente del 12%, 14,5% e 13% circa negli ultimi sei giorni poiché vi sono segnali che il i problemi della catena di approvvigionamento in Cina potrebbero allentarsi.
Secondo un rapporto della CNBC del 6 giugno, la Cina stava mostrando segni di ripresa dopo mesi di severi blocchi poiché i dati ufficiali cinesi suggerivano che il conteggio dei casi COVID era sceso al di sotto di 50.
Lisheng Wang, economista cinese di Goldman Sachs ha commentato: “I nostri tracker ad alta frequenza suggeriscono che, salvo un’altra grave recrudescenza di Covid e i relativi blocchi, la mobilità, l’edilizia e le operazioni portuali potrebbero tornare ai livelli pre-blocco in circa un mese”.
I severi blocchi in Cina hanno avuto un impatto negativo sui produttori di veicoli elettrici cinesi poiché la loro capacità di produzione è stata profondamente colpita. Sembra che l’aumento dei prezzi delle azioni dei produttori cinesi di veicoli elettrici stia riflettendo l’ottimismo degli investitori riguardo all’allentamento dei ritardi nell’offerta.
Vediamo nello specifico i maggiori produttori cinesi di EV che corrispondono ai titoli da noi seguiti :
Li Auto (NASDAQ: LI)
Iniziamo con Li Auto perchè è stato il titolo con il rialzo maggiore negli ultimi giorni. Il modello EV di punta dell’azienda è Li ONE, un grande SUV elettrico premium. Li Auto intende espandere la sua linea di prodotti con nuovi veicoli nel prossimo futuro come il nuovo modello L9.
All’inizio di questo mese ha fornito un aggiornamento sulle consegne di veicoli per il mese di maggio: Li Auto ha consegnato 11.496 Li ONE a maggio, con un balzo del 165,9% anno su anno.
Tuttavia, Yanan Shen, co-fondatore e presidente di Li Auto ha commentato che mentre il suo fornitore di ricambi auto nella regione cinese dello Yangtze in Cina ha ripreso la produzione, “non si sono ancora completamente ripresi e continuiamo a incontrare difficoltà a causa della carenza di forniture di parti. “
Shen ha sottolineato che “la sua base di produzione di Changzhou non è ancora tornata al suo normale livello di produzione, con conseguente ritardo nelle consegne per alcuni dei nostri utenti”. Comunque l’azienda sta attivamente cercando di ripristinare la sua capacità produttiva collaborando con i suoi partner della catena di approvvigionamento per ridurre i tempi di consegna di Li ONE.
Gli analisti sono rimasti meravigliati dal miglioramento del margine lordo di Li Auto nel primo trimestre 2022. Con il ripristino della filiera e nuovi modelli, la crescita dovrebbe riaccelerare nella seconda metà dell’anno.
Gli analisti hanno ribadito un rating Buy e un target di prezzo di $ 40 sul titolo, il che implica un potenziale di rialzo del 34,6% dai livelli attuali.
Sembra esserci molto entusiasmo sul titolo perchè i numeri delle vendite sono molto positivi.
XPeng (NYSE: XPEV)
XPeng, all’inizio di questo mese, ha fornito un aggiornamento sulla consegna dei suoi veicoli per il mese di maggio: nonostante i blocchi della catena di approvvigionamento, XPEV ha consegnato 10.125 veicoli a maggio, con un aumento del 78% anno su anno.
XPeng ha dichiarato nel suo comunicato stampa di aver ripreso “la produzione a doppio turno nel suo stabilimento di Zhaoqing a partire da metà maggio quando le catene di approvvigionamento e le aree di produzione chiave in Cina hanno iniziato a riprendersi gradualmente”.
L’analista di JP Morgan Nick Lai è rimasto preoccupato per i risultati contrastanti del primo trimestre di XPEV e per le sue maggiori spese operative. L’analista è stato anche deluso dalla guida del management di una carenza nelle consegne di veicoli che va dal 2% al 10% trimestre su trimestre “a causa dell’interruzione della produzione o della catena di approvvigionamento a causa dei blocchi legati al Covid”.
Lai prevede che i veicoli con un prezzo al dettaglio consigliato dal produttore più elevato “è improbabile che si riflettano sulle entrate fino alla fine di giugno, suggerendo che il Q2 2022 segnerà un ribasso in termini di redditività e vendite trimestrali quest’anno”.
Sebbene l’analista abbia continuato a essere ottimista su XPEV, ha abbassato l’obiettivo di prezzo a $ 35 da $ 42, il che implica un potenziale al rialzo del 34% ai livelli attuali.
XPEV ottiene un Strong Buy anche da altri analisti di Wall Street: l’obiettivo di prezzo medio è di $ 39 e questo implica un potenziale di rialzo del 50,8% ai livelli attuali.
NIO (NYSE: NIO)
NIO tra i 3 produttori di EV è stata quella maggiormente colpita dagli ultimi blocchi del COVID in Cina.
NIO dovrebbe riportare oggi (9 Giugno 2022) i risultati del primo trimestre e da questo si potrebbe capire il suo andamento nel breve periodo. La scorsa settimana, la società ha fornito un aggiornamento sulla consegna per quanto riguarda il mese di maggio. Il produttore di veicoli elettrici ha consegnato 7.024 veicoli a maggio e ha consegnato 37.866 veicoli da inizio anno, con un aumento dell’11,8% anno su anno.
La società ha dichiarato nel suo comunicato stampa che “la sua produzione di veicoli si stava gradualmente riprendendo dall’impatto dei focolai di COVID-19 in alcune regioni della Cina, mentre le consegne di veicoli erano ancora limitate in una certa misura dalle corrispondenti misure preventive”.
NIO ha aggiunto che prevede di aumentare la sua capacità di produzione “a un livello superiore lavorando a stretto contatto con i partner della catena di approvvigionamento e di accelerare la ripresa delle consegne a partire da giugno, alla luce dei recenti sviluppi favorevoli alla situazione COVID-19 e del forte afflusso di ordini .”
In questo scenario, l’analista della Deutsche Bank, Edison Yu, rimane ottimista riguardo al titolo e ha commentato che con il lockdown revocato da Shanghai la scorsa settimana, pensa che “NIO può finalmente tornare in carreggiata con il suo super ciclo di prodotti”.
Secondo la stima dell’analista, il produttore cinese di veicoli elettrici ha consegnato 101 veicoli a Shanghai dal 2 giugno e ha iniziato le consegne di ET7. Yu prevede “un sostanziale miglioramento del volume MoM (mese su mese) a giugno e che i modelli ES7/ET5 inizieranno entrambi la produzione ad agosto”.
Mentre Yu ha mantenuto un rating Buy sul titolo, l’analista ha abbassato l’obiettivo di prezzo a $ 45 da $ 50″. L’obiettivo di prezzo di Yu implica un potenziale di rialzo del 129% ai livelli attuali.
Altri analisti continuano ad essere rialzisti su NIO con un rating di consenso Strong Buy: l’obiettivo medio del prezzo NIO di $ 41 implica un potenziale di rialzo del 109,1% ai livelli attuali.