Nella giornata odierna, 6 Giugno 2022, Gevo ha ufficializzato 2 notizie :
- un’offerta diretta registrata da 150 milioni di dollari
- collaborazione con GoogleCloud
Partiamo dalla notizia che sta facendo registrare una pesante discesa del titolo (al momento della scrittura -30%) : l’offerta pubblica. Gevo ha annunciato di aver stipulato accordi definitivi con diversi investitori istituzionali per la vendita di un totale di 33.333.336 azioni ordinarie e warrant a un prezzo di offerta pubblica di $ 4,50 per azione. I warrant hanno un prezzo di esercizio di $ 4,37 per azione, sono immediatamente esercitabili al momento dell’emissione e scadono cinque anni dopo l’emissione. La chiusura dell’offerta è prevista intorno all’8 giugno 2022, subordinatamente al soddisfacimento delle consuete condizioni di chiusura.
I proventi lordi dell’offerta dovrebbero essere di $ 150 milioni che verranno utilizzati per finanziare progetti di capitale e per scopi aziendali generali.
Come di consueto all’annuncio di un’offering il titolo perde in borsa quindi è sicuramente una brutta notizia per gli investitori che avevano un’idea di investimento breve. Per gli investitori long potrebbe essere un segnale positivo : l’azienda sta cercando fondi per iniziare la produzione e la vendita del prodotto.
La seconda notizia ufficiale è molto interessante perchè si tratta di un accordo di partnership con Google Cloud per misurare e verificare l’efficacia dei biocarburanti di prossima generazione in tutta la catena di approvvigionamento tramite il monitoraggio completo dei dati sulla sostenibilità del ciclo di vita. Utilizzando la tecnologia sviluppata da Verity Tracking (Verity), una divisione di Gevo, la collaborazione dovrebbe consentire agli utenti di tracciare e verificare le emissioni utilizzando set di dati e strumenti di analisi di Google Cloud. L’obiettivo sarà aiutare le aziende a creare un approccio più basato sui dati per comprendere e ridurre l’intensità dei gas serra a livello globale.
Insieme, Google Cloud e Verity si aspettano di lavorare su impegni a livello di prodotto per soddisfare le esigenze del mercato e dei clienti. Utilizzando gli strumenti di analisi di Google Cloud e il catalogo multi-petabyte di dati di osservazione della Terra di Google Earth Engine, Gevo e Verity prevedono di fornire una verifica misurata delle riduzioni delle emissioni atmosferiche a livello di asset, dell’elettricità alimentata da energia rinnovabile per l’elaborazione e dei cambiamenti nell’uso del suolo con la qualità del suolo e gli impatti dell’acqua per supportare l’agricoltura intelligente di Gevo e le dichiarazioni sull’intensità del carbonio, dall’azienda agricola al volo.
“I dati sono la questione centrale nella comprensione delle emissioni di carbonio. Molte organizzazioni stanno dando la priorità alla sostenibilità, ma non sono sicure su come tracciare e misurare i dati climatici”, ha affermato Larry Cochrane, Direttore, Global Energy Solutions, Google Cloud. “La soluzione avanzata per la catena del valore di Gevo e Verity, integrata dalla piattaforma dati e dagli strumenti leader di Google Cloud, è posizionata in modo unico per tenere traccia delle emissioni e dei fattori ambientali durante l’intero ciclo di vita, aiutando a identificare le opportunità di miglioramento continuo. Siamo entusiasti della tecnologia di Verity e della collaborazione con Gevo per affrontare meglio questo problema insieme ai clienti e ottenere un impatto positivo sul pianeta”.
“Capire l’intero ciclo di vita della sostenibilità, in particolare quello dei gas serra, è fondamentale per la transizione energetica perché fornisce le informazioni per risolvere i problemi reali, mostrare le prove delle affermazioni ed eliminare attraverso i dati le speculazioni che si verificano”, ha affermato il dott. Patrick Gruber, amministratore delegato di Gevo. “Google Cloud e il team di Verity sono concentrati sulla collaborazione per colmare le lacune di dati tra l’agricoltura intelligente a livello di azienda agricola e la misurazione dell’intensità del carbonio durante l’intero ciclo di vita del carbonio. Ci aspettiamo di costruire la tecnologia e gli strumenti per tenere traccia dell’intensità di carbonio del gas naturale rinnovabile, del carburante sostenibile per l’aviazione, del diesel rinnovabile, dell’agricoltura e, infine, della silvicoltura e dei prodotti forestali”.