Questa sera, 10 Dicembre 2024, GameStop (NYSE: GME) ha pubblicato i risultati del terzo trimestre 2024, segnando un momento significativo nel suo percorso di trasformazione. L’azienda ha riportato un utile netto di 17,4 milioni di dollari, equivalente a 0,04 dollari per azione, superando le previsioni degli analisti che si aspettavano una perdita di 0,03 dollari per azione. Questo risultato rappresenta un notevole miglioramento rispetto alla perdita di 3,1 milioni di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente.
I ricavi del trimestre si sono attestati a 860,3 milioni di dollari, leggermente inferiori alle aspettative degli analisti di 887,7 milioni e in calo del 20,2% rispetto ai 1,078 miliardi del terzo trimestre 2023. Questo declino nei ricavi, sebbene significativo, nasconde importanti sviluppi positivi nella struttura operativa dell’azienda.
L’analisi dettagliata dei ricavi rivela dinamiche interessanti nella composizione delle vendite. Il segmento hardware e accessori ha rappresentato il 48,5% delle vendite totali con 417,4 milioni di dollari, seguito dal software con il 31,6% (271,8 milioni) e dai collezionabili con il 19,9% (171,1 milioni). Questa distribuzione evidenzia il successo della strategia aziendale di focalizzarsi su categorie a maggiore marginalità.
La performance geografica mostra il mercato statunitense ancora dominante con il 64,1% dei ricavi (551,7 milioni), seguito dall’Europa al 20,1% (172,9 milioni), dall’Australia al 10,4% (89,4 milioni) e dal Canada al 5,4% (46,3 milioni). La contrazione più marcata si è registrata in Canada (-24,5%) e in Europa (-22,0%), riflettendo le iniziative di ristrutturazione in corso.
Un aspetto particolarmente positivo emerge dall’analisi del margine lordo, salito al 29,9% dal 26,1% del terzo trimestre 2023. Questo incremento di 380 punti base è il risultato di diverse iniziative strategiche, tra cui un mix di vendite più favorevole e una gestione più efficiente dell’inventario. Le vendite di collezionabili e hardware pre-owned, categorie a margine più elevato, hanno mostrato una crescita significativa in termini di percentuale sul totale delle vendite.
La gestione operativa ha evidenziato progressi significativi, con le spese generali e amministrative in calo del 4,9% a 282,0 milioni di dollari. Questo miglioramento riflette l’efficacia delle iniziative di contenimento dei costi, particolarmente evidenti nella riduzione delle spese per il personale e le consulenze, che ha generato risparmi per 24,4 milioni di dollari.
La posizione finanziaria di GameStop si è notevolmente rafforzata durante il trimestre. La liquidità totale, includendo cassa e titoli negoziabili, ha raggiunto l’impressionante cifra di 4,616 miliardi di dollari, un aumento sostanziale rispetto ai 1,209 miliardi dell’anno precedente. Questo incremento è stato principalmente guidato dal successo del programma di offerta di azioni “at-the-market” (ATM), che ha generato proventi lordi per circa 3,47 miliardi di dollari.
Il debito totale è stato ulteriormente ridotto a 20,5 milioni di dollari, in diminuzione rispetto ai 30,5 milioni dell’anno precedente, rafforzando ulteriormente il bilancio dell’azienda. Questa solida posizione finanziaria fornisce a GameStop significativa flessibilità strategica per future iniziative di crescita e trasformazione.
GameStop sta attraversando una fase cruciale di ristrutturazione, con particolare attenzione alla razionalizzazione delle operazioni internazionali. Durante il trimestre, l’azienda ha annunciato significative iniziative strategiche, tra cui la dismissione delle operazioni in Italia e la riduzione della presenza in Germania. Questi cambiamenti strutturali, sebbene abbiano comportato costi di ristrutturazione di 8,6 milioni di dollari nel trimestre, sono allineati con l’obiettivo di ottimizzare l’efficienza operativa e migliorare la redditività a lungo termine.
La quotazione attuale di GameStop a 26,93 dollari per azione, che implica una capitalizzazione di mercato di circa 12 miliardi di dollari, merita un’analisi approfondita. Considerando i ricavi degli ultimi dodici mesi di circa 3,5 miliardi di dollari, il rapporto prezzo/vendite (P/S) di 3,4x appare significativamente elevato per un retailer tradizionale, dove i multipli tipici si attestano tra 0,2x e 1,0x.
Dal punto di vista dei fondamentali puri, la valutazione attuale presenta alcune criticità. Il calo dei ricavi del 20,2% anno su anno e i margini ancora sotto pressione suggeriscono che l’azienda deve ancora dimostrare di poter generare risultati finanziari che giustifichino pienamente la valutazione corrente.
Tuttavia, diversi fattori potrebbero giustificare un premio di valutazione:
La sostanziale posizione di liquidità di 4,616 miliardi di dollari, che rappresenta circa il 38% della capitalizzazione di mercato attuale, fornisce un significativo cuscinetto di sicurezza e potenziale per future iniziative strategiche.
Il mercato sembra attribuire un premio significativo al potenziale di trasformazione dell’azienda, scommettendo sulla sua capacità di reinventarsi nel panorama digitale del gaming.
La leadership di Ryan Cohen come presidente esecutivo e la sua visione strategica continuano a influenzare positivamente la percezione degli investitori.
Le prospettive future di GameStop dipenderanno dalla capacità dell’azienda di eseguire con successo diverse iniziative chiave. Il completamento della ristrutturazione europea e la stabilizzazione dei ricavi nei mercati principali rappresentano priorità immediate. Il successo nelle iniziative di diversificazione, particolarmente nel settore dei collezionabili, dove l’azienda sta mostrando risultati promettenti, potrebbe fornire nuove vie di crescita.
L’utilizzo efficace della significativa posizione di liquidità sarà cruciale. Il mercato si aspetta che l’azienda impieghi questo capitale in modo strategico, sia attraverso potenziali acquisizioni che attraverso investimenti in crescita organica.
Per chiudere possiamo dire che mentre la valutazione attuale di 26,93 dollari per azione appare elevata sulla base dei fondamentali tradizionali, la storia di GameStop è più complessa di quanto suggeriscano le metriche finanziarie standard. Una valutazione più conservativa, basata sui fondamentali attuali e considerando un ragionevole premio per il potenziale di trasformazione, suggerirebbe un prezzo obiettivo nell’intervallo tra 15 e 20 dollari per azione.
Tuttavia, la natura unica di GameStop come “meme stock” e la sua base di investitori altamente coinvolta potrebbero continuare a sostenere valutazioni superiori a quanto giustificato dai fondamentali tradizionali. Per gli investitori, la chiave sarà monitorare l’esecuzione della strategia di trasformazione e la capacità dell’azienda di convertire la sua forte posizione di liquidità in crescita sostenibile dei ricavi e dei profitti.
Il successo futuro di GameStop dipenderà dalla sua capacità di completare la trasformazione del modello di business, capitalizzare sulle opportunità nel settore dei collezionabili e nel gaming digitale, e utilizzare strategicamente la sua sostanziale liquidità. Mentre le sfide rimangono significative, i progressi mostrati nel terzo trimestre 2024 suggeriscono che l’azienda sta muovendo passi nella giusta direzione, anche se la valutazione attuale incorpora già aspettative molto ottimistiche sul suo futuro.