Oggi, 25 Luglio 2023, le azioni della Ford Motor Co. (NYSE : F) sono crollate dopo che l’utile rettificato del secondo trimestre della casa automobilistica ha ampiamente deluso le aspettative di Wall Street, in parte a causa dei costi elevati del servizio garanzia.
Ieri sera Ford ha riportato un utile rettificato di 47 centesimi ad azione e questo è stato ben al di sotto delle stime degli analisti del settore di 68 centesimi.
Nel Q2 2024, Ford ha riportato un fatturato di $47,8 miliardi, un incremento del 6% rispetto ai $45,0 miliardi del Q2 2023. Questa crescita è stata sostenuta da lanci di prodotti riusciti e da una forte domanda nel segmento dei veicoli commerciali. Tuttavia, il reddito netto ha visto una leggera contrazione, passando da $1,9 miliardi nel Q2 2023 a $1,8 miliardi nel Q2 2024. Questa diminuzione potrebbe essere attribuita a un aumento delle riserve per garanzie e ad altri fattori di costo.
L’EBIT regolato di Ford è sceso da $3,8 miliardi nel Q2 2023 a $2,8 miliardi nel Q2 2024, con un margine operativo che è passato dall’8,4% al 5,8%. Questa riduzione riflette sfide operative, come l’aumento dei costi di garanzia, che hanno impattato sulla redditività. Nonostante ciò, Ford ha mantenuto un solido flusso di cassa operativo, che è aumentato da $5,0 miliardi a $5,5 miliardi nello stesso periodo.
Il reddito netto di Ford si è attestato a $1,8 miliardi, con un leggero calo rispetto ai $1,9 miliardi del Q2 2023. Tuttavia, il dato più rivelatore è l’EBIT regolato di $2,8 miliardi, che, nonostante sia inferiore rispetto ai $3,8 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente, riflette una gestione oculata delle risorse in un contesto di mercato molto competitivo.
Ford Pro emerge come la stella del trimestre, con un EBIT di $2,6 miliardi e un impressionante margine del 15%. Questo segmento, focalizzato sui veicoli commerciali, ha beneficiato di una domanda che ha superato la capacità produttiva, specialmente per i camion Super Duty e i furgoni Transit. Questo è un chiaro indicatore che Ford sta capitalizzando con successo sulle esigenze specifiche del settore commerciale.
Ford ha visto un aumento del 34% nelle vendite di veicoli ibridi, che ora rappresentano quasi il 9% del mix globale di veicoli dell’azienda. Questo dato è particolarmente significativo, poiché indica un’accelerazione verso la transizione energetica e un allineamento con le tendenze globali verso la sostenibilità.
Ford mostra segnali di robustezza con un aumento del fatturato e un flusso di cassa operativo solido. Il fatturato di $47,8 miliardi e il reddito netto di $1,8 miliardi indicano che l’azienda è in grado di generare entrate significative e di mantenere la redditività nonostante le sfide del mercato. Tuttavia, è importante notare che il margine netto di reddito è diminuito leggermente, passando dal 4,3% al 3,8% anno su anno. Questo potrebbe essere un segnale di crescenti costi o di pressioni competitive che erodono i margini di profitto.
La divisione Ford Pro si distingue come un punto di forza, con un EBIT di $2,6 miliardi e un impressionante margine del 15%. Questo suggerisce che Ford sta capitalizzando efficacemente sul segmento dei veicoli commerciali, che tende ad avere margini più elevati rispetto ai veicoli per consumatori.
I risultati del secondo trimestre di Ford riflettono il perno strategico dell’azienda verso i suoi punti di forza, adattandosi al contempo alle richieste del mercato. Il successo di Ford Pro è particolarmente significativo nell’attuale clima economico. I veicoli commerciali tendono ad essere meno ciclici dei veicoli di consumo, fornendo un flusso di entrate stabile. La performance di questo segmento potrebbe essere un fattore chiave di differenziazione per Ford rispetto ai suoi concorrenti.
La menzione della crescita ibrida è intrigante. Mentre molte case automobilistiche stanno puntando tutto sui veicoli elettrici, il successo ibrido di Ford suggerisce un approccio più sfumato alla transizione energetica. Questa potrebbe essere una mossa astuta, soprattutto nei mercati in cui l’infrastruttura EV è ancora in via di sviluppo. Consente a Ford di ridurre le emissioni della sua flotta, pur continuando a soddisfare i clienti che potrebbero avere problemi di autonomia o non avere accesso alle strutture di ricarica.
I miglioramenti della qualità sono importanti nell’industria automobilistica, dove la percezione del marchio può avere un impatto significativo sulle vendite. Se Ford è in grado di offrire costantemente la qualità, potrebbe aiutare a liberarsi di alcune percezioni negative persistenti dai problemi passati e potenzialmente ottenere un migliore potere di determinazione dei prezzi.
Tuttavia, l’industria automobilistica sta affrontando numerosi venti contrari, tra cui le interruzioni della catena di approvvigionamento, l’aumento dei costi dei materiali e l’incertezza economica. La capacità di Ford di aumentare le sue prospettive di flusso di cassa in questo contesto è encomiabile, ma gli investitori dovrebbero essere cauti nell’estrapolare questa performance troppo lontano nel futuro senza comprendere i fattori sottostanti.
Il piano “Ford+” dell’azienda sembra dare risultati, ma il vero test sarà mantenere questo slancio mentre il settore continua ad evolversi rapidamente. La capacità di Ford di bilanciare i suoi punti di forza tradizionali con la necessità di innovazione nell’elettrificazione e nella connettività sarà importante per il suo successo a lungo termine.
Ciao Massimo,
cosa ne pensi di un’entrata ai livelli attuali con orrizzonte medio termine, tenendo conto anche del fatto che stacca dei buoni dividendi (poco oltre il 4%). Grazie
Anch’io stavo pensando ad un ingresso.
Sono interessata all’argomento . Grazie
Ciao Mary e Matteo ,oggi Ford ha chiuso in ribasso del 18,36% con un volume 5 volte superiore a quello normale. E’ sceso al di sotto della sua media mobile a 50 giorni e a 200 giorni danneggiando le sue prospettive a medio termine. Ora si trova su un supporto e secondo me nei prossimi giorni potrebbe scendere ancora. Diventerebbe molto interessante ad una quotazione sui $ 10 (o meglio sotto i $ 10). L’ingresso a step é sempre consigliato. Il dividendo di Ford é molto buono e si presta ad un investimento a lungo termine e a questa quotazione il fattore rischio é molto basso.
Grazie Massimo! Lo tengo monitorato . Vediamo la prossima settimana come va.