Romeo Power (RMO) – L’azienda dovrebbe pubblicare il suo rapporto sugli utili trimestrali tra l’8 e il 12 novembre. Il titolo ha subito un ribasso di circa l’80% da inizio anno, e ciò potrebbe rappresentare un punto a suo favore in quanto è diventata veramente cheap. Recente è la notizia di un affitto di un impianto di produzione in California ai fini di supportare l’espansione di Romeo Power nello sviluppo delle batterie e nelle capacità di test adiacenti alla sua linea di produzione. A nostro avviso va considerata anche la collaborazione tra Romeo Power, che ricordiamo essere leader nella tecnologia energetica che fornisce soluzioni avanzate di elettrificazione per applicazioni complesse per veicoli commerciali, e Dynexus Technology, leader nelle soluzioni di rilevamento della batteria e intelligenza della batteria basata sui dati. Tale collaborazione per integrare le prestazioni della batteria attivabili di Dynexus Technology e i sensori di salute nell’ecosistema delle batterie di Romeo Power potrebbe rappresentare un ulteriore boost per Romeo. Gli esperti di Wall Street, parlano di target price $ 8,14 per azione. Noi crediamo che il potenziale sia molto maggiore. Certo l’inflazione, le dichiarazioni di Biden e il quadro complessivo generale non aiutano in questo momento e vedere RMO ai vecchi fasti di inizio anno appare impossibile.
Vediamo da vicino cosa ha portato il titolo agli attuali valori.
- Entrate mancate – Romeo ha registrato entrate per $ 926.000 nel secondo trimestre, risultando significativamente inferiori alle aspettative degli analisti di quasi $ 3 milioni. Il calo delle entrate è probabile perché l’azienda è ancora in procinto di ridimensionare la produzione. Un altro motivo è la carenza globale di chip che affligge l’industria automobilistica.
- Perdita EPS – Il titolo Romeo Power ha registrato una perdita di (-0,22) per azione, mancando il consenso stimato di (-0,16) per azione. Ancora una volta, Romeo non è proprio ai livelli di produzione che gli analisti credevano che sarebbero stati in questo momento.
- Riserve di cassa – Sebbene la società non abbia rispettato le sue entrate e le stime di EPS, alla fine del trimestre aveva 267,7 milioni di dollari in contanti e investimenti.
Le ultime mosse strategiche messe in campo dall’azienda dovrebbero aiutarla a mantenere le sue aspettative e ad aumentare i prezzi delle azioni.
- Nuovo CEO – Uno degli sviluppi più significativi è la nomina del nuovo CEO della società , Susan Brennan. Porta una vasta esperienza a Romeo Power sia nel settore energetico che in quello automobilistico. Prima di entrare in Romeo, Brennan è stata COO di Bloom Energy (NYSE: BE). Ha anche lavorato presso Nissan, gestendo uno stabilimento con la più alta produzione tra le case automobilistiche e Ford prima ancora.
- Accordo di fornitura a lungo termine – Sul lato positivo delle cose, Romeo Power Inc. ha annunciato di aver stipulato un accordo a lungo termine con LG Energy Solutions per la fornitura di celle per batterie agli ioni di litio. L’accordo prevede che LG Energy fornisca 8 GWh di energia in celle a Romeo Power. Romeo ha, in cambio, accettato di finanziare la costruzione di una nuova catena di montaggio per LG Energy per la produzione delle celle.
- Traguardo dei test – Secondo quanto riferito, il produttore di batterie per veicoli elettrici ha eclissato 750.000 miglia di test di moduli e batterie Romeo Power.
- Partnership PACCAR – Romeo Power ha stipulato un accordo quinquennale con PACCAR Inc. (NASDAQ: PCAR) per la fornitura di batterie per la sua flotta di veicoli elettrici commerciali. Questa partnership può essere significativa per Romeo in quanto PACCAR è uno dei maggiori produttori mondiali di autocarri commerciali.
Il valore dell’azione si trova in un range molto importante, naviga su un supporto proprio a circa 4.5$ che spaventa, il titolo non ha mai toccato questi valori. Potrebbe arrivare fino a 5.70$ ma la rottura dei 6.57$ (vecchio supporto) ci ha leggermente spiazzato. Noi crediamo che il titolo abbia tutte le carte in regola per riprendersi. Sotto i 4.10$ siamo convinti non possa andare. La nostra strategia è di incrementare su eventuali nuovi minimi.
Alle 16:30 Italiane odierne (27 Ottobre 2021) ha toccato 3.99 scendendo pertanto oltre i 4.10; ci auguriamo chiaramente tutti sia il punto minimo per una pronta ripartenza
Ciao Vanni, lo speriamo anche noi ! E’ incredibile come questo titolo abbia toccato punti così bassi che non gli appartengono quindi ci aspettiamo una risalita al più presto. Grazie per il tuo messaggio e continua a seguirci.