Oggi, 23 Febbraio 2021, un massiccio calo dei titoli tecnologici ha trascinato il mercato verso il basso nelle prime negoziazioni per poi riprendersi leggermente verso la metà delle contrattazioni.
Il Nasdaq ad alto contenuto tecnologico ha ritirato un altro 2,3% nei primi minuti di negoziazione recuperando qualche punto nelle ore successive mentre il più ampio indice S&P 500 delle grandi società statunitensi ha perso lo 0,8%.
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Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell , durante il suo discorso, ha sottolineato la debolezza attuale dell’economia statunitense che è comunque in ripresa rispetto al periodo iniziale della pandemia.
Dalle sue parole si è capito che la Fed non vede la necessità di modificare nel breve periodo le sue politiche sui tassi di interesse ultra bassi.
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Dal suo discorso traspare un certo ottimismo verso il vaccino anti COVID e ha promosso la campagna di vaccinazione in corso.
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Powell si è mostrato in contrasto con il crescente ottimismo tra molti analisti sul fatto che l’economia USA crescerà rapidamente entro la fine dell’anno. Questa sua posizione non ha trasmesso fiducia negli investitori e questo si è riflesso nella giornata di oggi dove il “rosso” ha fatto da padrone.
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Al contrario, la maggior parte degli economisti afferma di ritenere che i continui tassi bassi della Fed, ulteriori aiuti finanziari governativi e i progressi nella lotta alla pandemia potrebbero creare un mini boom economico già quest’estate.
Naturalmente noi investitori ci crediamo …
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